ACETO DI MELE, scopri le proprietà depurative e digestive

mia-parafarmacia-aceto-di-mele

Quando sentiamo parlare di aceto, probabilmente la parola richiama alla nostra mente il comune aceto balsamico o aceto di vino o potremmo pensare che l’impiego dell’aceto di mele sia quello di un semplice condimento. In realtà non lo è. Ma che cos’è l’aceto di mele? L’aceto di mele è prodotto della fermentazione del sidro o del mosto di mela, a cui vengono aggiunti i batteri del genere Acetobacter che ne permettono la trasformazione a tutti gli effetti in aceto di mele.


È pertanto un alimento fermentato e, come tale, presenta numerosi benefici, già noti ai tempi di Ippocrate, che lo utilizzava come tonico e digestivo. Possiamo facilmente trovarlo tra gli scaffali del supermercato, ma è meglio guardare bene l’etichetta e assicurarci che sia ottenuto da mele intere, e non con gli scarti e che sia aceto di mele non pastorizzato, cioè non sottoposto a processi termici che eliminano gran parte dei batteri acetici tanto preziosi.
Alla vista si riconosce per il colore giallo intenso, solitamente torbido e con sedimenti sul fondo, peculiarità che garantiscono la presenza di fibre e pectine, direttamente coinvolte nei processi di digestione e del miglioramento della microflora intestinale.


Rispetto all’aceto di vino comunemente usato, quello di mele ha un gusto più delicato ed equilibrato che non predomina su quello degli altri cibi e che permette di evitare l’aggiunta di sale. Si può utilizzare, pertanto, a crudo sulle insalate o secondi piatti a base di carne o pesce.


La presenza della mela rende questo aceto un condimento ricco di molte proprietà benefiche. È molto ricco di minerali, in particolare magnesio, calcio, fosforo e potassio, enzimi digestivi, e vitamine, soprattutto il betacarotene, noto per la sua azione antiossidante. Un alimento versatile in cucina che si rivela un vero e proprio rimedio naturale per la salute.


L’aceto di mele non è solo un condimento ipocalorico, ma vanta la presenza di acido acetico, adatto per tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue, ridurre la pressione sanguigna e agisce in modo specifico sia sul metabolismo sia sulla digestione: potrebbe dunque rivelarsi un prezioso alleato per la linea, in un regime di dieta sana e allenamento fisico equilibrato.
L’aceto di mele, inoltre, agisce a livello del fegato e intestino svolgendo importanti attività depurative e digestive in virtù degli enzimi di cui è ricco. A tal proposito, questo alimento dalle mille virtù combatte il meteorismo, riducendo i fastidiosi gonfiori addominali.


Non è finita qui, per i trattamenti di bellezza può essere sfruttato per rivitalizzare i capelli e per renderli più morbidi e lucidi, oppure usato sulle unghie come trattamento rinforzante.
Per quanto riguarda le controindicazioni dell’aceto di mele, risulta ovviamente sconsigliato a chi soffre di allergia alle mele, e data la sua natura leggermente acida (pH inferiore a 7) si consiglia di non eccedere nel suo consumo e di evitarne l’uso in caso si soffra di bruciore di stomaco o di fragilità dello smalto dei denti.


Per concludere facciamo un cenno alla sua assunzione. L’aceto di mele può essere utilizzato non solo in forma naturale ma anche come integratore alimentare, godendo delle sue caratteristiche probiotiche, sia in forma disidratata. Lo si può trovare in capsule, compresse e polveri solubili. Se si vuole assumere la forma alimentare lontano dai pasti, non bisogna dimenticare che deve essere diluita e non essere bevuta direttamente. Il modo migliore per beneficiare di tutte le sue proprietà è, infatti, quello di diluirne un cucchiaio (20 ml) in un bicchiere d’acqua (200 ml), preferibilmente a digiuno, per circa 2-3 settimane. Per una corretta assunzione si raccomanda inoltre di attenersi strettamente alle indicazioni citate in etichetta.